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Il castello

di Schönbrunn

 

Schönbrunn

Wikipedia

 

Nel '500 l'area in cui sorge il palazzo imperiale di Schönbrunn (ora di proprietà dello Stato austriaco) era una riserva di caccia dell'imperatore Massimiliano II. Quando i Turchi rasero al suolo il palazzetto della tenuta (1683), Leopoldo I pensò di sostituirlo con un castello sul modello di Versailles. Ma le casse dell'Impero non consentivano una tale spesa, quindi l'idea originaria dovette essere ridimensionata.

 

La parte centrale venne costruita tra il 1696 e il 1700, ma alla morte di Giuseppe I i lavori si fermarono, fino a quando Maria Teresa dette incarico di elaborare un nuovo progetto e continuare i lavori che terminarono nel 1749. Fu lei stessa che scelse l'arredamento delle 1440 stanze. Oggi sono aperte al pubblico 40 stanze.

Si può iniziare la visita del castello dal Cortile d'onore (nel periodo dell’Avvento qui è allestito un caratteristico mercatino natalizio), il cui ingresso è contornato da obelischi regalati da Napoleone, e da 2 fontane che raffigurano (quella sulla destra) i fiumi Danubio, Inn ed Enns, e (quella sulla sinistra) l'unificazione del regno di Galizia con la Transilvania. Sul lato destro del cortile, si accede allo Schlosstheater, molto amato da Maria Teresa, l'unico teatro barocco ancora conservato a Vienna (visitabile soltanto in occasione dei concerti di luglio e agosto).

Le sale rispecchiano le personalità dei vari imperatori che le hanno abitate. Straordinariamente semplici sono, ad esempio, quelle di Francesco Giuseppe. Tra le sale più famose: la Spiegelsaal (Sala degli specchi) dove Mozart si esibì all'età di sei anni davanti all'imperatrice Maria Teresa e la Zeremoniensaal (Sala delle cerimonie), teatro di molti matrimoni e battesimi imperiali.

Dal Cortile d'onore si accede alla Wagenburg, la collezione di carrozze degli Asburgo, ma dove si possono ammirare anche le carrozzine dei bambini o le slitte. Tra i pezzi di maggior valore: la carrozza di rappresentanza di Francesco Giuseppe, la carrozza dorata di Francesco Stefano di Lorena e il carro funebre utilizzato per il funerale di Sissi e di Francesco Giuseppe e nel 1989 per l'addio a Zita, l'ultima imperatrice d'Austria.

 

Il parco e la Gloriette

Bigfoto.com


Il parco di Schönbrunn - aperto dalle 6 del mattino al tramonto - ha un'estensione di circa 120 ettari. Ai piedi della collina di Schönbrunn sorge la fontana di Nettuno, ultimata nel 1780: al centro Nettuno con il tridente, alla destra è inginocchiata Teti, la ninfa che supplica il dio di aiutare il figlio Achille a raggiungere Troia, e alla sinistra siede una naiade con una cornucopia, simbolo della fertilità. Ai piedi di Nettuno i tritoni che domano gli ippocampi.

A sinistra della Fontana di Nettuno si trova la Rovina romana: fu ultimata nel 1778, un tempo simboleggiava Cartagine distrutta da Ercole con un diluvio, ma dopo il 1800 assunse il nome di Rovina romana e sta a documentare che la famiglia degli Asburgo si riteneva erede dell'Impero romano.

Vicino alla Rovina romana e alla Fontana di Nettuno si trova la sorgente che dà il nome al castello: Schöner Brunnen (bella fonte). Alle sue spalle si erge la collina della Gloriette, costruita nel 1775. L'edificio si articola in un corpo centrale, che oggi ospita un caffè, e in due gallerie. Una scala lo collega ad una piattaforma alta 20 metri dalla quale si gode un magnifico panorama di Vienna. Anche in questo luogo troviamo la testimonianza del legame degli Asburgo con l'impero romano, simboleggiato da quattro trofei con gigantesche armature in stile romano.

La parte occidentale del parco ospita il Tiergarten, uno dei giardini zoologici più antichi d'Europa, fondato da Francesco Stefano di Lorena nel 1752. Il padiglione del caffè-ristorante al centro dello zoo era l'osservatorio privilegiato della famiglia imperiale. Sullo stesso lato del parco si trova la Palmenhaus, la serra delle palme: è lunga 113 metri ed è formata da un padiglione centrale alto 28 metri e da 2 padiglioni laterali. All'epoca fece scalpore per le sue dimensioni. Molto suggestiva anche la Casa delle farfalle (Schmetterlingshaus) nella Sonnenuhrhaus, il Tiroler Garten con due tipiche baite in stile alpino e il Giardino botanico.
 

Le altre residenze estive



La corte imperiale trascorreva la vacanze estive anche a Laxenburg, a 15 km sud di Vienna. In un incantevole parco si ergono tre castelli: l’Alte Schloss (“castello vecchio”), la Franzenburg in stile neo gotico, il Neue Schloss (“castello nuovo”) in tardo barocco che nel ‘700 e inizio ‘800 fu il centro della vita di corte. Qui l’imperatrice Sissi trascorse nel 1854 la luna di miele con l’imperatore Francesco Giuseppe dopo i grandi festeggiamenti del matrimonio nella Hofburg.

Un’altra residenza estiva è la Hermesvilla nel Lainzer Tiergarten (il giardino zoologico di Lainz), un parco naturale del Wienerwald voluto dall'imperatore Giuseppe II e che si trova ad ovest di Schönbrunn. All'interno di un muro lungo 22 km vivono in semi libertà cervi, volpi, cinghiali, lepri. Annesso al parco si trova appunto la Hermesvilla, costruita tra il 1882 e il 1886 e dono di Francesco Giuseppe a Sissi per esaudire un suo capriccio. Il nome della villa è dovuto alla statua di Ermete, il dio greco ammirato da Sissi, che si trova di fronte alla villa, ma che Sissi chiamava “il castello incantato di Titania”.

Il soffitto e le pareti della camera da letto sono stati affrescati dal giovane Klimt su disegni di Makart con scene ispirate al dramma “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare ed altre inneggianti all’antica Grecia si trovano sulle pareti dell’immancabile palestra dell’imperatrice. Nel vestibolo è collocata la statua di Achille morente, eroe prediletto di Sissi e sul balcone frontale è posto il busto del suo amato poeta Heinrich Heine. In questa villa Sissi, triste e solitaria, si rifugiava per scrivere poesie e per fare indisturbata, protetta da occhi indiscreti, lunghe passeggiate nel parco.

 

Informazioni pratiche


 

Schloss Schönbrunn

www.schoenbrunn.at

 

Apertura: Tutti i giorni dalle 8.30 alle 17.30 (aprile-giugno, settembre, ottobre), dalle 8.30 alle 18.30 (luglio, agosto) e dalle 8.30 alle 17 (novembre-marzo)

 

Mezzi pubblici: Metropolitana U4 "Schönbrunn"
 

Biglietti: Si può scegliere tra due tour, l'Imperial Tour (22 sale) e il Grand Tour (40 sale). Acquistando il "Sisi Ticket" si ha diritto all'ingresso al castello di Schönbrunn (Grand Tour), alla Hofburg (compreso il Sisi Museum) e al Möbel Museum (Andreasgasse 7, metro U3 "Zieglergasse") che ha una sezione dedicata ai mobili usati nei film di Sissi.

 

 

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